Il simulare,come altri termini tecnologici,ha subito un processo evolutivo molto complesso.Nel caso più specifico di simulazione,intesa come riproduzione del reale,già nella preistoria veniva utilizzata tramite il disegno per rappresentare scene di caccia o di vita quotidiana.Nel medioevo,essendo cambiato il fabisogno degli uomini,venivano utilizzati più che altro modellini di monasteri per potere studiare meglio gli edifici.
Una delle maggiori figure nell'ambito della modellistica fu LEONARDO DA VINCI ,infatti,egli costruì molti modellini che riproducevano le macchine da lui ideate,così da potere verificare le sue congetture,però pensava(in maniera errata) che si può far funzionare un oggetto che sia in proporzione,cioè,se funziona sul piccolo,funzionerà anche sul grande.
Questo modo di pensare verrà modificato successivamente da GALILEO GALILEI ,grazie al quale si capirono i limiti della riproduzione in scala.Ma,il più grande merito di GALILEO , fù l'aver rivoluzionato e ben definito la simulazione della realtà tramite modelli,infatti,egli elaborarò il metodo scientifico che è ancora oggi in uso.
Per cui gli si può tranquillamente riconoscere il ruolo di protagonista principale dell'evoluzione del lemma simulare.
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